L'unità abitativa è ubicata nel centro di Milano. Si sviluppa al piano settimo e ottavo, gli ultimi due piani dell’edificio, collegati tra loro al momento dell’acquisto da un vano scala condominiale, successivamente reso di proprietà esclusiva per quanto concerne il tratto di collegamento tra i due piani.
La distribuzione degli spazi interni, di fattura particolare e articolata, si sviluppa principalmente al piano settimo dove sono ubicate le zone giorno e notte principali, mentre il piano attico è stato progettato con l’intento di enfatizzare e privilegiare l’utilizzo degli spazi esterni dell’ampia terrazza affacciata verso il centro della città. Nonostante la privatizzazione della porzione di scala che collega i due piani, riconfigurata con elementi distintivi e costruttivi che riconducono alle stesse linee fisionomiche e allo stesso registro lessicale propri degli altri ambienti, per rafforzare l’integrazione e l’iterazione tra i due livelli, il progetto ha previsto un elemento di collegamento automatizzato tra la zona giorno e l’attico sovrastante.
Il progetto è caratterizzato dal piacere della sorpresa, dal filo conduttore che amalgama armoniosamente i diversi ambienti, ispirati allo stile di chi ci deve vivere.
Milano
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