L’intervento prevede la riorganizzazione dell’impianto planimetrico, proponendo quello a corte per una più funzionale e miglior fruibilità degli spazi aperti davanti all’edificio. In ambito prettamente architettonico la soluzione progettuale proposta intende confermare l’aspetto ormai consolidato e radicato nell’immaginario collettivo, prevedendo interventi sia di recupero e di risanamento conservativo, sia di rifacimento ex novo.
Per il fronte affacciato sul confine nord-est si prospetta un riordino della partitura di facciata per eliminare l’estemporaneità e la precarietà che al momento lo contraddistinguono. I corpi di fabbrica a nord-est, irreparabilmente lesionati da eventi naturali e assoggettati nel tempo ad opere di ristrutturazione strutturale effettuate con modalità inadeguate, verranno demoliti e riproposti con linee architettoniche ispirate ad una maggior contemporaneità stilistica.
La corte è prevista pavimentata in pietra tipica del luogo con un tappeto centrale in acciottolato. Le tonalità cromatiche scelte per le facciate, malte colorate a base di calce per gli edifici da risanare e pellicole pittoriche per quello di nuova costruzione, sono chiare per attribuire maggior sobrietà e al tempo stesso uniformità e solarità agli edifici.
Sabbio Chiese, Brescia
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